It's only business

Che nervi in ufficio questa settimana!

Contagiosi, trasversali, da cima a fondo della piramide, ma è solo un periodo di assestamento; di solito quando cala la tensione lavorativa esce fuori lo stress.

Io ero già nervosa per dover lavorare di sabato e invece qualcuno ha capito che forse, per la pace di tutti, era meglio farmi riposare e l'ho sfangata.

Come si fa a pensare "it's only business" e prendersela un po' meno, quando si trascorrono tante ore insieme agli altri, che neanche al Grande fratello, e quando si fanno le cose con passione?
Quando il proprio lavoro piace, dà soddisfazione e ci si tiene tanto come a un bene prezioso, soprattutto di questi tempi?

Viva il primo Maggio, viva Sgobbonia e le sue abitanti, viva i neodirettori, da lunedì una bella pasticchetta di valeriana, meno caffè e si riparte.

E' vero comunque che lo stress è anche positivo: in una serata ho fatto questa minitendina per la minifinestra del bagno della casina di paese.

Du iu laik it???

Di inutilità

Che bello fare dell'inutilità una virtù!

Ecco un inutilissimo cuscinetto e dei ancor più inutili porta chiavi antiche.

Decisamente inutili lavori manuali per compensare gli utilissimi, ma stressantissimi, lavori in ufficio.

Che sarebbe della mia sanità mentale senza ago e filo?

Morsi della vigilia di Pasqua

Che sorpresa!
Al paesello ci vengono a trovare di sorpresa il Mega Boss con Signora.


Inauguriamo la stagione degli inviti con autoinvitati di tutto rispetto, meglio così, senza stress e si mangia quello che c'è: pane, salame e formaggio.



Sul più bello il mega capo apre la porta e... Oslo scappa! Allarme allarme, lui cerca di prenderlo per la collottola, quello si gira e ... zac instantaneo parte un bel mozzichetto di avvertimento: io sono un cane libero e solo Mission Impossible mi può agguantare!
Panico, non abbiamo neanche lo spirito per disinfettare, ma no, non è niente ... (insomma, due buchetti niente male ed un bel livido!), che figuraccia... in un attimo trentaquattro anni di onorata carriera scorrono davanti ai miei occhi.

E lui: " si sa, i gatti graffiano... i cani mordono...".

Non c'è niente da dire: signori si nasce.


Nella foto il cuscino con uno schema di Yuko per Punto croce casa chic.

Lo so, stirato sarebbe meglio, ma la casetta di paese è una casa rigorosamente FerroDaStiroFree.

Buona Pasqua 2011!

Auguri di Buona Pasqua e tanta Fortuna a tutti!

La casa dell'uncinetto

Primo week end nella casina di paese, vorrei farla diventare la casa dell'uncinetto e dei ricami. E' così piccola che si può permettere di essere un po' kitsch!


Così mentre Mission Impossible è distratto con le prelibatezze locali, io tiro fuori tutta la collezione di belle cose messe da parte.



Dopo la tenda di mia madre, ecco in bella mostra gli asciughini fatti apposta per l'inaugurazione, rifiniti all'uncinetto, nei colori italici, dalla mamma di WP, la mitica Caterpillar! Sono bellissimi e il soprannome Caterpillar non si addice a chi è capace di creare simili raffinatezze. Grazie danke merci gracias thank you!!!

Io invece dovrei essere soprannominata Peciona/Frettolosa-Chic visto che le tendine per la cucina che ho iniziato sono venute brutte, racchie e storte. Per una volta vado contro la mia natura e le disfo per iniziare da capo. Non sia mai che le vecchiette del paese non apprezzino la nuova arrivata.

Uncinetto, vecchiette e filtro antispam

Al mercatino della domenica all'Eur c'è un banchetto di suorine che vendono oggettini per beneficenza.
Una scatola contiene centrini fatti all'uncinetto a soli tre euro, e ne ho preso uno. Carino vero?
Li fanno le suore più anziane, ci tiene a precisare la volontaria, mentre le suorine africane, giovani giovani, annuiscono e sorridono.


Comunicazione di servizio:

Da un po' leggo sui vostri blog l'invito a togliere il filtro antispam dai commenti.
Quella seccatura della parola astrusa scritta tutta storta che solo l'essere umano dovrebbe essere in grado di leggere.
In effetti è abbastanza scocciante visto che spesso si sbaglia una lettera e si deve iniziare da capo. Quindi senza troppo clamore, obbediente e fiduciosa, ho preso e l'ho tolto.

Neanche ventiquattrore ed ecco il primo commento spam, di una pseudo farmacia online che propone i fanghi di guam, ben mirato ad un post del 2007 dove parlavo delle mie avventure con le creme di bellezza.

Mi spiace per chi vorrà continuare ad omaggiarmi di un graditissimo commento, ma ho rimesso il filtro.
Ci tengo troppo a queste pagine per vederle invase di pubblicità di pilloline azzurre per signora, sebbene visti gli argomenti che tratto mi sembra più probabile ricevere pubblicità di soggiorni estivi a Santa Galla...

B-chic free n. 2

Ho scoperto il ricamo a punto indietro, molto più facile da fare quando la sera si è stanchi e non si ha voglia di seguire gli schemi.
Si stampa dal pc e si copia sulla stoffa con carta carbone speciale per stoffa (si trova nelle mercerie ben fornite, attenzione perchè quella di Burda costa ben 6 euro una confezione di tre fogli).
Ho disegnato un inaffiatoio ed eccovi il mio secondo schema free (cliccare sulla foto per ingrandirlo).

Si può ricamare anche a punto erba e le più esperte possono sbizzarrirsi con tutti i punti del ricamo classico.E' anche il mio primo tentativo nel magico mondo del Quilting. Stortignaccole le cuciture, tremolante il ricamo, beh non siate troppo severe in fondo è fatto tutto nottetempo!

stitchpoint point de tige point de tige punto indietro punto indietro punto indietro

Tendine

Il primo tocco personale, nella nuova casetta di paese, è stato mettere alla finestra una tenda di lino con inserto all'uncinetto che fece mia madre tantissimi anni fa, e che fino ad oggi non aveva trovato una finestra delle giuste dimensioni.





Non l'ho neanche stirata, ma non potevo resistere.

Adesso sono alle prese con il bordino per le tendine della cucina, fortunatamente minuscole, ma il dolore alla cervicale mi impedisce di andare avanti.

Ma voi, indefesse uncinettatrici e ricamatrici, come fate a lavorare per ore senza dolori?

Punto Smirne

Ci sono persone che entrano ed escono nella tua vita come meteore, ma, a differenza di quest'ultime, lasciano il segno. Meteore, perchè quando pensi a quante cose avreste potuto fare insieme, anche se sono passati più di quattro anni, sembra sia trascorso solo un attimo quando se ne vanno. La prima volta che l'ho vista aveva una improbabile acconciatura da polverosa signora viennese, ma probabilmente si era travestita così per trarci in inganno e poterci studiare con calma. Piano piano, è uscito il boss: una tosta sportiva australian/romana, organizzata, supportiva, tecnologica. Quando ha capito che stava mettendo radici ha fatto armi e bagagli e preso una nuova posizione megagalattica, in un paese difficile per tutti, ancora di più per le donne, al confine tra l'Europa e l'Islam.
Nella città che ha dato il nome ad un bellissimo punto da ricamo.

Chissà quando si fermerà ed inizierà a fare i conti con se stessa.

Quando la sera scende sul tuo viaggio non importa quanti chilometri hai percorso, ma con chi.
E se quel "chi" sei tu stessa, tanto vale conoscersi meglio.
Iyi şanslar!

Rogito, ergo sum

Dopo tanto pensare, sciolti i mille dubbi, abbiamo fatto il grande passo e Mission Impossible è diventato fiero proprietario di una casetta nel mio paese avito.


Incuranti dei ricordi di mamma che diceva non c'è niente solo patate - e dei più recenti suggerimenti della zia: ma che c'andate a fare, andate a Capri, a Venezia..., mercoledì scorso dal notaio abbiamo stipulato il rogito e preso possesso di una minuscola casetta, completa di caminetto e magazzino con percorso segreto ancora da esplorare, in un paesino al confine tra Lazio e Toscana.

Finalmente nelle serate estive potrò mettere la seggiolina fuori della porta.

Ho già ricevuto bellissimi regali ma non li posso ancora mostrare perchè, sarà l'emozione, ma mi sono presa una bella influenza.