Monday, April 30, 2012

Sgabello triste e solitario

 C'era una volta uno sgabello triste e solitario.

Un po'di acrilici e un pomeriggio di ferie.



Oslo sembra gradire, io sono moderatamente soddisfatta.
Beh, bando alla modestia, sono decisamente soddisfatta!


Wednesday, April 25, 2012

Patata - Carota con Mustafà

Irresistibile Mustafà: grazie di esistere!

Monday, April 23, 2012

Gufetti in 10'



Visto che la creta non si può lavorare sul divano davanti alla Tv, e visto che non si può stare nemmeno un minuto senza far nulla (checchè ne dica WP e il suo inno alla pigrizia) bisogna trovare qualcosa da fare in dieci minuti prima che la stanchezza faccia crollare.


E allora grazie mille all'ineffabile Laura Fa che ci regala l'idea e le istruzioni del Gufetto all'uncinetto!
(certo il suo legnetto è più carino, ma a quest'ora mi devo accontentare degli stuzzicadenti...)

Sunday, April 22, 2012

Vaso etruscheggiante

 Vaso Etrusco work in progress


 
 
Il vaso fuori della porta di casa del paesello difficilmente avrà i fiori tutto l'anno, quindi se è decorato e soprattutto è un ciaffo fatto da me, è tutta un'altra storia!


Saturday, April 21, 2012

Urge primavera

urge primavera
uova del contadino
o meglio della gallina del contadino
asparagi selvatici del lago di Bolsena
o meglio dei boschi intorno al lago di Bolsena

tendina con bordo imperfetto all'uncinetto
o meglio tendina imperfetta

urgono ferie



Sunday, April 15, 2012

Vaso e ghirlanda

Un pomeriggio con le mani in pasta, e che solo i nostri governanti?

Ma quale pasta, questa è creta e questa è la ghirlanda con papaveri di Artisticando.



Io sono ancora indietro con il mio vaso da esterni.


Per ora ho fatto la base, devo fare le decorazioni.
Non ricordavo che fosse così faticosa, un bel mal di schiena ma grande soddisfazione!

Saturday, April 14, 2012

Argilla

La primavera si fa desiderare, la pioggia non molla.
Oggi è sabato ma nel pomeriggio/sera devo lavorare.
La malinconia, il disordine, le brutte notizie, la brutta gente potrebbero avere la meglio.

Ma è proprio in questi momenti che i miei diritti scalpitano con la loro forza salvifica.

Incursione da Paolelli e domani thè e creta con Artisticando


Urge rifare la ghirlanda fatta nel 2006 e caduta in mille pezzi, la civetta regalata ad una amica collezionista e un vaso da esterni per la casetta di campagna.

E chissà se la pirofila rossa comprata nel 2008 è ancora buona.

Certo 'sto blog mette una certa inquietudine con il suo registrare implacabilmente lo scorrere del tempo.
Bella forza è un diario.

Friday, April 13, 2012

Poeti e poesie

Oggi con Mina si parlava di libri di poesie.
Non sono particolarmente amante del genere, ma anche nelle giornate più nere si deve trovare un momento alto.
Anzi soprattutto in queste.

Sono una sporadica lettrice ma ho scoperto la Szymborska, grazie ai libri abbinati al quotidiano, sento vicina la Merini, e ho chissà perchè un libro di Emily Dickinson.





Sono io, Cassandra.
E questa è la mia città sotto le ceneri.
E questi i miei nastri e la verga di profeta.
E questa è la mia testa piena di dubbi.

E’ vero, sto trionfando.
I miei giusti presagi hanno acceso il cielo.
Solamente i profeti inascoltati
godono di simili viste.
Solo quelli partiti con il piede sbagliato,
e tutto poté compiersi tanto in fretta
come se non fossero mai esistiti.

Ora lo rammento con chiarezza:
la gente vedendomi si interrompeva a metà.
Le risate morivano.
Le mani si scioglievano.
I bambini correvano dalle madri.
Non conoscevo neppure i loro effimeri nomi.
E quella canzoncina sulla foglia verde -
nessuno la finiva in mia presenza.

Li amavo.
Ma amavo dall’alto.
Da sopra la vita.
Dal futuro. Dove è sempre vuoto
e da dove nulla è più facile del vedere la morte.
Mi dispiace che la mia voce fosse dura.
Guardatevi dall’alto delle stelle – gridavo -
guardatevi dall’alto delle stelle.
Sentivano e abbassavano gli occhi.

Vivevano nella vita.
Permeati da un grande vento.
Con sorti già decise.
Fin dalla nascita in corpi da commiato.
Ma c’era in loro un’umida speranza,
una fiammella nutrita del proprio luccichio.
Loro sapevano cos’è davvero un istante,
oh, almeno uno, uno qualunque
prima di -

E’ andata come dicevo io.
Però non ne viene nulla.
E questa è la mia veste bruciacchiata.
E questo è il mio ciarpame di profeta.
E questo è il mio viso stravolto.
Un viso che non sapeva di poter essere bello.


Wislawa Szymborska 1923-2012

Saturday, April 07, 2012

Pasqua bagnata?

Il poeta diceva si sta come d'autunno sugli alberi le foglie".
Per me si sta come le rondini sul filo dell'elettricità, può piovere, un colpo di vento può farti andar giù in un attimo.
Le rondini hanno le ali, e se noi ci tenessimo per mano?

Buona Pasqua a tutti!

Thursday, April 05, 2012

Non seguitemi...


Quanto mi piacevano i Peanuts!

Veramente mi piacciono ancora, e figuratevi che emozione quando sul vetro di una macchina ho visto l'adesivo che avevo messo sulla mia vespetta 50 una trentina e più di anni fa ...

Dovrei metterlo ora sulla porta del mio ufficio, così solo per vedere di nascosto l'effetto che fa!

Sunday, April 01, 2012

Niente di nuovo sul fronte ricamo

La creatività langue e la voglia di fare ancora di più in questo stop di primavera.


Ripropongo quindi l'innaffiatoio a punto indietro, che ha ispirato Scarabocchio, sperando che re-ispiri anche me...