Sunday, September 30, 2007

Da Tiffany c'è la fila

Non che io voglia fare la moralista ma la fila da Tiffany no, quella proprio non la posso sopportare.
Sabato mattina finalmente trascino ExSF e Bkmrt2 in via del Babuino, e con la scusa del regalo del diploma mi pregusto una entrata da Tiffany.
Apre la porta un ragazzetto in divisa - ma i doormen non stavano solo negli alberghi? - ha l'aria spaurita e già questo dovrebbe mettere sull'avviso.
Ovviamente le vetrine non hanno i prezzi, ma ti pare, e quindi non ti azzardi a chiedere il prezzo del meraviglioso bracciale d'oro con i charms.
Chiedi allora della linea giovane, chiamiamola così che linea economica non è proprio. Con aria già un po' schifatella la commessa ti indirizza al primo piano.
E lì c'è la fila: sì proprio la fila, per essere serviti.
Tutti a comprare il braccialetto d'argento con il cuore e gli altri ciondoli.
Se gli regge il portafogli naturalmente: ci manca poco che la signora imbrilloccata svenga quando scopre che il braccialetto per la pupa costa 635 euro.
Signò levi un paio di charms, dia retta.

Meno male che la nipotina, che sarà pure Bkmrt ma in quanto a buon senso non è seconda a nessuno confessa che in fondo a lei di quel braccialetto non importa più di tanto.
Allora il concetto di lusso andrebbe rivisto: che oggetto di lusso è se c'è la fila per comprarlo?

Volete sapere il concetto di lusso personalmente rivisitato?

Giretto da Feltrinelli, tre quaderni Moleskine e un libro per uno.
Anzi per me due visto che mi ricompro "La lettera d'amore" che ho prestato e non mi hanno restituito.
Lo compro solo per tenerlo lì, visto che l'ho già letto tre o quattro volte.
Lusso!

Girone da Fabriano: mi compro un bel quaderno turchese, una matita azzurra, e rimiro le meraviglie di carta.
Scopro che una scatola di carta fatta a mano che mi avevano regalato costa 190 euro.
Lusso!

Ottico ai Granai: che carini gli occhialetti per leggere, me ne compro due.
Un paio con le stanghette d'oro e un paio neri con fiori e strass.
Lusso!



Consiglio per il Direttore Risorse Umane di Tiffany: tolga il povero stagiaire dall'imbarazzo di aprire e chiudere la porta e assuma un paio di commesse in più.

Saturday, September 29, 2007


Io ci vado e tu?


Hobby Show Roma, 5-7 Ottobre 2007, Palazzo dei Congressi, Roma.

http://www.hobbyshow.it

sul sito si può stampare il buono sconto di due euro

(non è molto ma sono sempre due euro di perline in più che si possono comprare...)

Fashion



Se mai mi fosse venuta a noia la maglia e l'uncinetto ci ha pensato Benetton: avete visto che carine le borsette? Oggi le ho viste da vicino confermo che sono mooolto carine ma la lana è di pessima qualità. Costano 49 euro ma io ho già comprato la lana per rifarne una. L'idea era quella di fare ogni quadrato di colore diverso, ma la lana è talmente bella che credo ci farò un coprispalle.



Thursday, September 27, 2007

Poesie dorsali



Noi veri delinquenti,
umiliati e offesi.
Come diventare buoni

con le peggiori intenzioni.

Wednesday, September 26, 2007

desideri chic&kitsch



Finalmente il mio giardino ha i suoi nanetti.
Solo tre perchè la serie completa non c'era.
Credo siano Dotto, Eolo e Mammolo, chissà.
Spero che il comitato di liberazione dei nanetti da giardino non se ne accorga.

Biancaneve già c'era, eterea e carina
e una bimba si fa portare tutti i giorni dal padre a vederla nel mio giardino.

Queste sì che sono soddisfazioni.


Sunday, September 23, 2007

Buon Compleanno, sorella



Come un romanzo
nel paese delle meraviglie
gli anni dell'amore perfetto.
Donne,
figlie e madri.
Sorelle.
Noi che ci vogliamo così bene




Buon compleanno sorella!



la foto della meravigliosa torta l'ho presa in prestito da
http://whatnottocrochet.wordpress.com/


Saturday, September 22, 2007

Poesia dorsale



Io leggo, osservo, ascolto, raccolgo, compro, rubo.
Giornali, libri, stoffe, carta, gomitoli, immagini, soprattutto idee.
Poi copio, rielaboro ed applico, ritaglio e incollo, strappo e cucio, srotolo e intreccio.

Così quando ho scoperto una giornalista, Antonella Ottolina, ed un fotografo, Silvano Belloni, lei scrive poesie con i titoli di libri e lui li fotografa, l'idea mi è piaciuta tantissimo, mi sono quasi riconosciuta nel mio continuo cercare e rubare.
In fondo è un po' come scrivere i biglietti di auguri con i titoli dei giornali. Chi non l'ha mai fatto?
E in mente ne ho già una.
www.poesiadorsale.it



Non finisce qui. Ho altri due paia di jeans su cui sfogare le mie arti e/o i miei nervi

Saturday, September 15, 2007

bkmrt

Bekkamorte nipotastre mo' pure quella piccola s'è imparata e non risponde più al telefono e fa la vaga coi messaggi.
Occheiiiii vorrà dire che vi faremo delle sorpresine del tipo venire fuori all'università il giorno dei test o presentarci alla porta il giorno del compleanno peraltro imminente...

Ladri

Non voglio fare la moralista bacchettona però qui si esagera.

L'altro giorno scopro sul lavoro che almeno una decina di persone rubacchiavano appena possibile. Decine di euro, ma sistematicamente, forse se è così facile non è altrettanto grave, pensavano.

Tornando a casa in macchina sento alla radio di quei professori universitari, primari di ospedale, che truccavano esami e test di ammissione all'università. Trentamila euro a botta.

Per rilassarmi mi metto a leggere e la copertina dell'Espresso annuncia all'interno un bel servizio su tutte le truffe con i rimborsi sanitari fasulli. Milioni di euro, quelli nostri, i miei, contribuente da trent'anni.

Per due notti non dormo, sono veramente schifata e depressa.

Poi le mie infinite risorse interne mi ricordano quanto sono fortunata: che bisogno ho io di rubare, ingannare, sfruttare quando al mercatino trovo delle meraviglie come queste a due pezzi cinque euro?



E qualcuno mi fa uno sgarbo o un'ingiustizia invece di continuare ad avvelenarmi, mi prendo delle ricompense, lo cancello dalla mia vita, ed alzo lo sguardo.
E così stamattina mi sono comprata un bel libro grande ed illustrato, quelli che da solo non ti compri mai ma che regali agli altri.


E mi basta che in Italia ci sia stata una persona come lei a pareggiare i conti con tutti gli schifosi che mi circondano.

Tuesday, September 11, 2007

Rientro

La mia forza di volontà equivale a zero.
Come ogni anno, due volte l'anno a settembre e a gennaio, prendo degli impegni con me stessa.

Primo: non vado a mensa dove mi abbuffo ma prendo una barretta di pasto sostitutivo e vado al sesto piano a prendere il sole.
Secondo: esco dall'ufficio in orario decente, tanto cercare di smaltire tutto il lavoro prima di andar via è impresa destinata al fallimento.
Terzo: faccio sport, lo devo prendere come una cura.

I primi due impegni sono miseramente falliti durante questa prima settimana dopo le vacanze, che è sembrata un mese.

Per il terzo chiedo aiuto con il sondaggio a sinistra.

Sunday, September 02, 2007

Carmina non dant panem



Figuriamoci i gechi con il das.



O i jeans riciclati e pitturati




O le improbabili perlone.



Non parliamo poi dell'uncinetto che se si dovesse vendere un golfino, calcolando le ore lavoro e l'impegno nella progettazione, si dovrebbe far pagare un paio di mila euro.

Quindi dopo una mega pulizia casa, con propositi di fitness destinati al fallimento as usual, oggi si torna alle fatiche, alle gioie ed alle soddisfazioni della routine lavorativa.

E' un duro lavoro ma qualcuno lo deve fare, e poi finchè mi da la possibilità di permettermi, senza sensi di colpa, gomitoli di lana e panetti di das, ben venga e sia lodato...

Tra i progetti velleitari del rientro: trasformare questo blog in un libro dal titolo, suggerito da Amico Mazarese e Spinning Lady, e da me rivisitato in "Sorsi di Vita, Cicuta e Coca Cola".

Penso che una ventina di copie le venderei: una decina per affetto, una decina per potere direttivo.

Che poi vengano lette... beh non esageriamo con i sogni.