Se riuscirò a restare sveglia e uscire alle dieci di sera non lo so.
Che vorrà dire Studio in fugato è tutto da scoprire.
Ma questo evento del 1 febbraio non me lo voglio proprio perdere.
Invece il mega evento di oggi è il compleanno di una grande donna, perfetta in tutto anche se come blogger ci lascia un po' troppo spesso senza notizie ;-)))) auguroni Mina.
Evento di arte contemporanea che chiude la settimana di manifestazioni di AltaRoma.
La performance, a cura di Emanuela Nobile Mino e appositamente realizzato da Sylvio Giardina, in collaborazione con Stato di Famiglia, presenta 8 ricamatrici professioniste che sedute intorno a un telaio, interpretano il loro ruolo di particolare tipologia di attrici che lavorano nell’ombra, delle importanti maison di moda, dei piccoli atelier o dell’intimità domestica.
Sono impegnate alla lavorazione di un grande decoro, utilizzando la tecnica a crochet de Lunèville, inventata nel 1865 per rendere più veloce la realizzazione di un ricamo con l’uncinetto. Viene qui esposta l’arte del ricamo come tecnica di ornamento legata all’alta moda, e allo stesso tempo come concetto di manufatto, portavoce di tradizioni, di culture, dalle più lontane nel tempo e nella storia delle civiltà. Una forma d’arte applicata che si tramanda nei secoli facendosi divulgatrice di temi, messaggi e motivi precisi in contesti differenti: laico, religioso, aristocratico, proletario, artistico. È uno svelare una pratica sconosciuta ai più, o dimenticata, o ignorata, rendendola una consistente presenza, amplificata dalla proiezione della gestualità sulle due superfici specchianti alle estremità del telaio, che riflettono l’esecuzione all’infinito. L’ordine di entrata delle ricamatrici, il ritmo ordinato del procedimento, e la percezione dell’uncinetto che buca il tessuto ad ogni passaggio, creano una struttura sonora, una vera e propria composizione (fugato), resa manifesta da un sistema di amplificazione che diffonde la registrazione con elaborazione audio in tempo reale (sound designer: Simone Pappalardo).
Stato di Famiglia dal 2004 è lo pseudonimo del duo artistico Sylvio Giardina – Raffaele Granato (Nocera Inferiore, 1967 – opera nel campo della comunicazione visiva legata alla multimedialità). Insieme elaborano e sviluppano uno studio incentrato sul valore del doppio, del riflesso, mediante un’osservazione del reale - e della figura umana - portata da prospettive diverse, spesso alterate, utilizzando come medium la forografia, arricchita di elementi che accentuano la stimolazione visiva.
Saturday, January 22, 2011
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6 comments:
outing very interesting!
suona meglio very interesting outing.
L'evento artistico non si dovrebbe perdere, sembra davvero interessante!
Vado a porgere gli auguri di buon compleanno a Mina! :)
il rumore dell'uncinetto che buca il tessuto diventa un brano musicale! Dai Bricolo, resta sveglia, poi ci racconti...
Caspita, bellissimo! Ecco il vantaggio di vivere nelle grandi città: eventi come questi mica si organizzano dappertutto. Mi raccomando, vacci e poi facci sapere tutto tuttissimo. A me interessa molto anche il lato performativo- artistico della cosa, visti i miei studi. :)
Bacibaci,
I.
Grazie per avermi dedicato uno spazio nel tuo fantastico blog, grazie per gli auguri, grazie per la "grande donna" - troppo onore - insomma GRAZIE!!!
baci baci
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