Wednesday, March 21, 2012

Uffa, come mi vesto???

Dedicato a Deb ;-)



Il look (confuso) delle signore

MATCH. L'intervento di Maria Laura Rodotà, su "Io donna"

UNA VOLTA, DUEMILA ANNI FA, c’erano le ragazze vestite da signore. Le parioline (sancarline a Milano, cremine a Torino, eccetera) con il giro di perle e i twin set e le scarpe a punta. Le liceali di sinistra con i gonnelloni da femministe quarantenni. Poi le giovani in carriera che per essere credibili (bei tempi, però, per essere valorizzate sul lavoro ci si vestiva seriamente) si impaginavano in tailleurs grigi o - si è fatto anche questo - pied-de-poule. Adesso le ragazze si vestono fin troppo da ragazze - le più sprovvedute e/o sfrontate tendono all’olgettina, le più indignate con enormi maglioni e calze opache, scordando la gonna - e le signore un po’ più avanti negli anni non hanno più un codice, un canone, niente di niente.


Perché rifiutano di ammettere che sono diventate signore, probabilmente. E si balcanizzano in sottogruppi finto-giovani: le Barbie anziane, strizzate e ritinte; le neobarbone, in pantalonacci e maglionacci compatibili solo con teenager in fiore; le Ranzani femmine, senza più cayenne ma ricoperte di ciaffi griffati; le ex ragazze tristi, soprattutto confuse. Urge rivalutazione di capi e accessori sensati, invece. Le gonne al ginocchio, se con ragionevole spacco, rendono più interessanti, dopo i quaranta, di una mini. Il tacco non gigantesco salva dal ridicolo. Il tailleur - sì, il tailleur - rende più autorevoli; emanare saggezza ed esperienza è meglio che competere e perdere con le ragazzine. Tenerne conto, volendo.

Su "Io donna", 12 - 18 novembre 2011




5 comments:

Patti said...

un tempo si diceva che la vera eleganza consisteva nel riuscire a percorrere la via principale senza essere guardati, a quanto pare l'eleganza non interessa più a nessuno, ora vige il "meglio ridicoli che inosservati"

Mina said...

e io, come mi inserisco in questa fantastica classifica ... avendo superato la 40a???

wonder perlina said...

Il tailleur va bene, non si discute,
ma ti invecchia anche se non sei vecchia, ti ingrassa di più se già sei traccagnotta, ti rende informe anche se sei magrissima,ti incupisce e ti intristisce.
Sarà forse elegante ma di sicuro è deprimente.

Deprimenti altresì sono le pantcollant attillate con i maxi maglioni sbrindellati e le magliette corte che non lasciano nulla all'immaginazione.

Opterei per una tuta abbinata ad un ragionevole spacco, se possibile salvaguardata da una giusta scarpa in tinta che non lasci intravedere alcuni orribili piedi.

bricolo-chic said...

Cara Patti, condivido ma temo che io e siamo un po' troppo sobrie!

Dear Mina: con il tuo fisico puoi mettere ciò che vuoi, la mia è solo invidia!

Cara WP, mi hai un po' confusa con la storia della tuta con lo spacco...

Anonymous said...

Grazie per la dedica.....ma io non voglio sentirmi e vedermi triste e vecchia con sobri tailleur senza forma, tute grigie con o senza lo spacco, scarpe semi ortopediche e che coprono i miei bellissimi piedi taglia 35/36!!! Io mi sento bene e a volte anche bella......nel mio look da 40enne che non si arrende agli anni.....