Lasciati i maschietti a casa sei ardimentose sono partite per sfidare i giorni della merla, e gli ultimi saldi, in quel di Firenze.
Io ho colmato una lacuna imperdonabile.
Dopo quattro anni vissuti a Firenze (era il secolo scorso) e tanti week end, ho finalmente visitato il museo dell'Accademia : il colpo d'occhio del Davide che appare all'improvviso in fondo al corridoio è impagabile!
La mia carta di credito è uscita praticamente indenne dal veloce week end, ma la compagnia è stata fantastica, proprio una di quelle cose che non si possono comprare.
Per festeggiare il mio compleanno mi hanno portato al museo della Specola: un'esperienza nel vero senso della parola...
Inizia il viaggio tra insetti di tutti i tipi, tenie vermi e serpentacci, animali impagliati di tutte le specie.
L'atmosfera vecchiotta e inquietante è alleggerita dalla vetrina con le paradisee:
E si fanno quattro risate affiancandosi alla vetrina dedicata alle scimmie, alla casella "uomo".
Vi risparmio la parte più orribile del museo (almeno per me, la cugina farmacista ne era entusiasta), quella delle Cere Anatomiche (attenzione solo i forti di stomaco possono clikkare qui).
Considerato che sono state realizzate nel 1700 (e chissà quanti cadaveri hanno sezionato per farle) e che non esistevano ecografie, scintigrafie, e telecamere che oggi ci riprendono in tutti gli anfratti del corpo, sono un capolavoro e sono state sicuramente di grande aiuto per la medicina del tempo.
Io francamente vivevo bene anche senza averle mai viste...
Mi sono rifatta al mercatino di Piazza dei Ciompi, dove ho trovato due fuselli per il tombolo per la mia collezione di oggetti per ricamo e merletti.
Al rientro, Artisticando come pilota ed io navigatore, perse in mille chiacchiere abbiamo pensato bene di fare il giro largo: uscite a Firenze Nord e sbucate a Monteporzio Catone (Roma Sud), abbiamo fatto almeno un'ottantina di chilometri in più...
In fondo quando ci si diverte non si vorrebbe più tornare a casa!
17 hours ago
4 comments:
Vermi, serpenti, scimmie e cere anatomiche...e ci credo che la carta è tornata indenne!
e anche se il 29 gennaio è ormai passato: "Auguri Bricoletta!"
il museo della specola di sicuro me lo risparmio, di vermi e serpentacci ne frequento molti quotidianamente.
certo vivere a firenze deve essere una esperienza incredibile, a firenze e' tutto bello e fiorentino, forse la citta' e' un po' cara ma una bella passeggiata sul ponte vecchio ti ricompensa di tutto.
perche' hai cambiato citta'? perche'?
Sgrunt!, un colpetto di telefono no, eh????
@Patti grazie per gli auguri!
@WP un giorno quando avrai molto tempo ti racconterò la storia della mia vita e perchè lasciai Firenze, ma soprattutto perchè ci vissi!
@Dani chiedo venia... è stata veramente toccata e fuga!
Post a Comment