Friday, January 06, 2012

Intransigenza e belligeranza

Da qualche giorno nervosamente elaboro i miei propositi per il nuovo anno ed infine li ho condensati e dichiarati: intransigenza e belligeranza.

Un saggio mi ha detto: finalmente! non se ne può più di questo buonismo imperante.

Sarò intransigente con i maleducati che non ti salutano "per non disturbare", con gli ignavi che non prendono posizione e sguazzano nel loro appiccicoso teporino, con gli apatici che non sanno che quando si smette di crescere si muore.

Dichiaro guerra agli scansafatiche che non hanno afferrato l'equazione fatica=ricompensa, agli indifferenti che la domenica vanno in chiesa, il sabato allo shopping center, e dal lunedì al venerdì imperano con egoismo e insensibilità.
Lotterò contro quelli che hanno messo il culo al sicuro e, capaci solo di lamentarsi, se ne fregano di quelli che sono al freddo fuori e dalla finestra guardano dentro.

Sarò intransigente e lotterò contro me stessa se permetterò loro di disturbarmi ancora.

Punto, a capo, nuovo capitolo.
Calla Lilies, 1924
Georgia O'Keeffe

Oggi ho visitato la mostra della O'Keeffe.
Non la conoscevo eppure entrata nella prima sala ho avuto una strana sensazione, di familiarità, di deja-vu.

Le piccole foto in bianco e nero della pittrice con i vestiti anni trenta, i quadri con le calle, le sue scatole di colori ad olio, l'epoca in cui è vissuta.
La frequenza delle scuole d'arte, qualche natura morta senza profondità, il suo voler disegnare e dipingere sopra ogni altra cosa.

Se fosse vissuta in Italia, tra le Marche, Roma e Firenze, anzichè tra New York e New Messico. Se avesse sposato un messo diplomatico , anzichè un famoso fotografo.
Allora anzichè Georgia sarebbe stata Giuseppina.

6 comments:

Patti said...

Onore a Nonna Giuseppina che a 90 anni dipingeva in casa di riposo, dimostrando che grandi si diventa "nonostante"

bricolo-chic said...

cara Patti, grazie per leggermi sempre, una persona sensibile come te mi ridà la forza che mi tolgono dieci di quelli che non sopporto!

.C annA said...

Certo è che un dipinto di maestosa sensibilità messo proprio lì, dove finisce l'elaborazione dei buoni propositi fà un certo effetto, denota una spiccata emotività che cozza parecchio col buon proposito.
Tuttavia sono certa che l'influsso positivo della Nonna ti darà la carica giusta per portare a totale compimento ogni sana intenzione.

wonder perlina said...

avevo notato un certo stranimento, ma siccome lo stranimento accomuna molti di noi non avevo dato il peso giusto alle tue emozioni nervose e me ne dispiaccio, approvo tutti i tuoi propositi e aggiungerei un pochetta di guerriglia ai furbi e ai furbastri, ai finti, ai falsi, ai voltaggabbana. facci sapere se riesci nella tua missione.

MAGU said...

Leggo il tuo sfogo e le tue intenzioni rivolte a quanti ti disturbano...Tanti auguri! Spero tu riesca nei tuoi propositi, veramente, io negli anni invece ho imparato l'arte della diplomazia, ho scoperto che con una buona dose di questo ingrediente si ottengono molte più cose rispetto all'attacco spontaneo e gratuito che alla lunga produce come risultato una lunga serie di malesseri e di rabbia!Forse mi sfugge qualcosa e allora passo a commentare il bellissimo dipinto che hai postato, mi piace assai, forse perché riproduce uno dei miei fiori preferiti,che tenerezza e che volontà di ferro la pittrice che descrivi, dev'essere stata una mostra deliziosa! Magu.

bricolo-chic said...

@Scarabocchio: forse è l'eccessiva sensibilità che fa essere insofferenti, forse dovrei pensare di più alle persone straordinarie che fanno o hanno fatto parte della mia vita e tralasciare gli altri!
@WP sì sono stranita come i pupi, purtroppo è contagioso e cercherò di farmelo passare. Quanto a furbi e falsi la vedo dura, proliferano come i gremlins se li bagni dopo mezzanotte.
@Magu sì lo so... assertività, buone maniere, diplomazia ... non sono proprio nelle mie corde e con certi soggetti ci vorrebbe l'esorcista... però mi fido di te e faccio qualche altro tentativo!