Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti."
La luna e i falò - 1950 - Cesare Pavese
Grazie, grazie, e ancora grazie a La Pecora Rosa (Adesso capisco che non è nato per caso il suo bellissimo swap Un libro nell'ago) per il suo colto commento con la citazione a proposito dei paesi d'origine.
Appena l'ho letto sono corsa a cercare nella mia libreria se c'è una copia di La luna e i Falò.
Ne ho trovate due.
Una pretenziosa e rilegata in similpelle, comprata in edicola come numero uno di qualche collana a uscite settimanali, tristemente intonsa.
L'altra è una edizione del 1964, pieno periodo vintage, macchiata, ingiallita, letta e straletta da tutta la famiglia di avidi lettori da cui provengo.
Quale copia pensate che abbia preso, per cercare tra le pagine quelle righe a cui si riferisce La pecorella rosa, e per rileggerla questa estate?
Io per natura, per il mio vissuto e per il mio presente, sono ancora troppo inquieta, quindi continuo la citazione:
Ma non è facile starci tranquillo.