Sunday, October 22, 2006

dedicato



Cinquant'anni di matrimonio. Se anche finalmente mi sposassi, non credo potrei mai festeggiarli se non a 100 anni, ma sì non mettiamo limiti alla divina provvidenza.
Due zii invece li hanno festeggiati in questi giorni, ed io ingrata nipotastra non solo non lo sapevo ma quando l'ho saputo non ho fatto neanche una telefonata. Ma in famiglia siamo così, un po' forastici.
E poi mica due zii qualsiasi (e non ne ho di zii qualsiasi) sono lo spot del matrimonio!
Lui ha studiato a lume di candela e poi lavorato duro per anni, mi ha insegnato che legittimo si scrive con una g sola perchè deriva da legis e non da legge, mi ha regalato la calcolatrice Texas Instruments a led rossi per fare la maturità.
Lei è la moglie mamma perfetta, figli in quantità e trovava amore anche per le nipotine che ogni tanto le venivano affidate, come se sei figli fossero pochi, e ha tentato invano di insegnarmi che una donna deve stare a casa e badare ai figli e supportare il marito perchè è l'uomo che deve lavorare. Figurati negli anni settanta femminismo in quantità industriali e figlia di cotanta madre non le ho dato retta ed accese discussioni con lei mentre le cuginette mi guardavano mentre arringavo con la foga di una suffragetta (zio suffragetta si scrive con una g o due?).
Chi avrà avuto ragione?
Io qualche dubbio comincio ad averlo, credo lei, granitica, non ne sia stata neanche sfiorata, in fondo a lei la vita ha dato ragione. Per me si vedrà.
Sarà arrivato il momento di ringraziarli questi zii? Negli anni ho pensato molto su come farlo, parlare di me non sono brava, scrivere è più facile, una lettera l'ho pensata mille volte, poi mai scritta.
Per dirla all'americana, come insegnano i guru del management, cari zietti voi siete l'incarnazione vivente del Leading by example:
Grazie per avermi insegnato che una famiglia in cui i genitori vanno d'accordo può esistere
Grazie per avermi comprato il loden verde
Grazie per le vacanze a Pratola a giocare a tamburello
Grazie per le vacanze a Lavinio sempre dentro l'acqua e avevi ragione tu zia che pronosticavi reumatismi a 30 anni
Grazie per avermi permesso di finire gli studi
Ma soprattutto grazie per avermi insegnato con l'esempio a prendermi cura di una sorella in difficoltà e delle sue figlie.

1 comment:

Anonymous said...

bello il pensiero per gli zii, vorrei avere degli zii così, invece che aridità! ma c'è sempre speranza per tutti