Sunday, May 07, 2006

shopping addicted?



Mi ero ripromessa di non comprare nulla per un mese intero.
La casa scoppia, non c'entra più nulla, quando dovremo fare i lavori sarà necessario un trasloco, dovrei buttare il 50% delle cose che ci sono, la maggior parte inutili.
La promessa è durata un giorno.
E' bastato un outlet di borse per far crollare ogni convinzione.

Adesso un'altra prova di forza di volontà: la coperta di avanzi che vedete in progress a quattro mani tra un po' non avrà più materia prima.
Però se comprassi altra lana non sarebbe più una coperta di avanzi: quindi volontà d' acciaio, di marmo, non mi fermerò alla bancarella di lana finchè non avrò finito anche l'ultimo gomitoletto. non dovrebbe essere difficile da mantenere perchè arrivo sempre tardi e non faccio in tempo a fermarmi, ma certo quel gomitolo di cotone giallo acceso che occhieggia da lontano...

Oggi ho fatto un viaggio in treno, certo è un mondo diverso, la fauna che frequenta i treni è molto, molto particolare. Un universo di gente che quando non viaggia chissà dove sta.
Un bel posto in prima classe, arrivo ed il mio è occupato. Due giapponesi anziani stanno per alzarsi, quando vedo che di fronte avrei avuto un vecchietto che si mangiava la pera tagliandola col coltello ho avuto una pronta reazione: volete stare insieme? don't worry, per me va bene l'altro posto... che salvata! Certo lo spettacolo della signora giappo con la mascherina antisars non è il top.
Che dire dei tre australiani che per un viaggio di un'ora e mezza hanno tirato fuori un armamentario di tecnologie varie, perchè si fanno un viaggio di 24 ore per venire in Italia e invece di guardare fuori dal finestrino le colline toscane e il paesaggio che cambia fino a diventare Roma, si vedono un dvd dei Simpson?
Via fuggire dalla stazione, torniamo alla normalità. Rassicurante.

1 comment:

Lolita Blahnik said...

I love this "rosetas" ( Id on't know the english word for that). You have made some amazing blankets. I'm thinking about make one ...