Ultimamente vivo un po' troppo spesso la sensazione di D.F. Wallace sulla nave da crociera*.
Quella di pensare "che ci faccio qui, io con queste persone non ho nulla in comune".
Passerá? Velocemente come é passata veloce questa estate?
O forse dipende solo dall'aver frequentato i posti sbagliati, scelti solo perché vicini, vista la poca autonomia?
* il libro é "Una cosa divertente che non faró mai piú"
2 comments:
cara Bricolo-chic, come ti vorrei dire che anche io ho quella stessa sensazione! Anzi, piuttosto io mi sento su una zattera. Talvolta però rifletto e mi dico: e se fossero le altre persone che pensassero di me quello che io penso di molte di loro?
Per fortuna la mia zattera è frequentata anche da poche anime illuminate con le quali è piacevole continuare a navigare. Le altre, andrebbero lasciate al primo porto, senza sé e senza ma.
ps: gli orecchini sono proprio belli, rossi così.
Mmmh mi fai riflettere, come spesso accade...
Quindi tu dici che io potrei fare lo stesso effetto ad altri?
Ma io sono una gli altri sono tanti !!!
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