Sunday, May 27, 2012

Lino dei tempi di guerra

 Le vostre mamme o le vostre nonne vi hanno raccontato di quando gli americani che vennero a liberare l'Italia durante la II guerra mondiale, lanciavano dal paracadute viveri e generi di prima necessità?

Sono la fortunata proprietaria di 20 yarde di bellissimo lino.

Certo se passo la mattina della domenica a girovagare nella città più bella del mondo, tra Giardino degli Aranci e Chiesa di Santa Sabina:


con annessa passeggiata al roseto comunale



 
 e il pomeriggio a fare la dichiarazione dei redditi, cercando scontrini e ricevute che hanno la proprietà intrinseca di stare tutto l'anno tra i piedi e di nascondersi a primavera,
 
penso proprio che la storica "pezza" dovrà attendere ancora un bel po' prima di essere utilizzata, anche perchè mi trema la mano al pensiero di tagliare cotanto cimelio storico!

Qualche idea sull'utilizzo di questo lino pesante in tutti i sensi?

7 comments:

Clodina said...

Per me ci potresti fare un sacchetto... senza tagliare la storica pezza ed unire dietro una pezza nuova di lino e cordoncino rigorosamente di lino..oppure un cuscinetto, oppure incorniciarla

Mina said...

Anche io ho una fantastica pezza di lino ...inglese! è sufficiente per fare una coppia di lenzuola,ma ho un po' di paura a tagliarla
Uniamo le nostre forze e ...procediamo!

Patti said...

Oh my God! che responsabilità! ma è una vera fortuna per quella storica tela, essere atterrata nelle tue mani...pensa se finiva da me, che fine ingloriosa avrebbe fatto! ;)

wonder perlina said...

NOOOOOOOO! non la tagliare, poi il ricordo che fine fa?

letrecivette said...

cuscini cuscini e cuscini!
Un abbraccio e grazie per la tua presenza!
Monica

Nefertari said...

Anche a me tremerebbero le mani all'idea di tagliarla, ma credo anch'io che ne realizzerei dei cuscini.
Mariagrazia

.C annA said...

Io con una roba simile, senza alcun senso di colpa, c'ho fatto questo: CLIC. :)