Ci sono giorni in cui hai bisogno della lana.
Non ti dà soddisfazione ricamare: il filo perlé fa i nodini e il mouliné si sfilaccia se fai la gugliata troppo lunga.
Figuriamoci se puoi fare la cartapesta umida, appiccicosa, ti lascia le mani e le unghie nere di inchiostro tipografico, e poi devi strofinarle per ore con lo spazzolino .
Non va bene il cotone per i centrini all'uncinetto, si arrotola e fa venire il nervoso.
Certe storie, certe ricorrenze, sono troppo pesanti per essere raccontate in un post di un blog disimpegnato.
E poi ognuno si deve tenere i propri guai, altrimenti c'è l'effetto moltiplicatore: stai male per i tuoi e per quelli degli altri.
E' un po' come la buona vecchia educazione: ti chiedono come stai e anche se hai mal di denti devi rispondere: bene grazie!
Certe volte hai decisamente bisogno della lana.
ps. bella la mia stampina vintage vero? secondo voi di che anno è questa pubblicità?
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7 comments:
kiss kiss kiss.
ps: ma tu di notte alle 3 del mattino che fai di solito?
1930
Ciao... la tua SPLENDIDA stampina mi ha acceso molti ricordi... pensa, ho ancora forse 2 gomitoli con l'etichetta " LANA GATTO " ... Mia mamma lavorava quella e la lana "Borgosesia" ... solo queste due, perchè mi diceva sempre ...
Il lavoro fatto a mano VALE.
Direi anni 50 io ero piccolina e vedevo queste etichette .
Grazie per i ricordi caldi e piacevoli proprio come la lana Gatto.
Un abbraccio ornella
Io la Lana Gatto la uso per quasi tutti i miei lavori è splendida e molto versatile!
Ale
1934. cosa ho vinto?
Bricolo falle un gatto di lana
Miao miao... contenta vi sia piaciuta! credo l'epoca giusta sia 1930/34 infatti dietro c'è una pubblicità che recita "si trova nei migliori negozi del regno"!
come sempre nei miei quesiti non si vince nulla, solo la gloria che non è poco, bella idea il gatto di lana!!!
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