Sui blog si vedono foto artistiche con composizioni shabby chic che fanno venir viglia addirittura di comprarle.
Reti da conigliera, ferraglia arrugginita, barattoli di latta e di vetro che sembrano meraviglie romantiche, addirittura addobbi per cerimonie campagnole. Tutto all'insegna della vernice scrostata, del merletto stinto, del fiore sgualcito.
E come resistere alla tentazione di copiarle?
Quindi da mesi conservo lattine di fagioli e barattoli di marmellata, nonché udite udite vasetti di plastica dello yogurt, attendo il ritorno di creativitá, latente da diverse settimane.
Finalmente ieri sera, in ora indefinita tra le ventitre e l'ora zero inoltrata mi sono sbizzarrita con vinavil e vecchi merletti.
Divertimento e relax assicurato, e alla vigilia di un evento professionale particolarmente impegnativo ci voleva proprio.
Peccato che il risultato non sia stato altrettanto di successo.
Diciamolo francamente: certi ricicli creativi sono proprio delle emerite schifenze. Un grande spreco di tempo e di colla.
Si producono oggetti inutili destinati ad ingolfare giá stracolme crafty rooms.
E pensare che volevo riempirli di ovetti per farne regali pasqualini.
E non finisce qui. Altri obbrobri in progress.
2 comments:
No, non dire così che non è vero.....onestamente i bilanci d'esercizio sono il tuo forte!
XXX
;-)))
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