OOO ovvero Out of Order, fuori servizio, o meglio fuori casa.
Che trauma! Giuro che non distruggerò mai più una tana di formiche e neanche un nido di vespe, è terribile stare senza casa.
Eppure io starò meglio, con la casa rinnovata, eppure è nulla rispetto a chi, nel cuore della notte, per un terremoto o per un incendio, è stato costretto a scappare, abbandonando e perdendo tutto.
Rifletto e non mi lamento, sono sempre superfortunata
17 hours ago
7 comments:
OOO, ma il pc non lo avevi impacchettato?
pensa al dopo, non hai perso nulla e le tue cose saranno al solito posto! siamo proprio fortunate... ad avere una casa con tanti ciaffi e tutti gli affetti!
vero, condivido,
un abbraccio, silvana
intanto goditi questa pausa piu' che puoi, perche' poi dovrai spacchettare tutto ! Io oggi ho lavato per terra quattro volte in una stanza della Tana e c'e' ancora il polverino sul parquet..., poi ho dato la cera sul cotto della cucina e viene proprio bene. Pero' non sono proprio fatta per i lavori di casa, mi stroncano.
Se vi va, giovedi' sera c'e' il mio famoso arrosto...
Peacework sta per partire...
In bocca al lupo per il trasloco: la tua fatica verrà certamente premiata!
Ho visto il post sul tema dell'immigrazione: la fotografia di Lewis Hine che hai pubblicato, tratta dal reportage sullo sbarco degli immigrati italiani a Ellis Island, era oggetto di un ottimo corso universitario di Storia della Fotografia. Mi colpì molto l'impegno di Hine nella denuncia sociale e la sua sfortunata vita, che lo portò a condividere le sofferenze dei soggetti che aveva immortalato...
Non potevi scegliere un'immagine più adatta al tema.
Ti lascio un breve saluto, perché sono in partenza per il mare. Poi sarò di nuovo in rete dalla fine del mese. Tornerò a vedere i progressi del trasloco! ^__^
Baci!
Ila
Questo post mi fa tanto riflettere... grazie! :)
che fatica, solo al pensiero mi ricordo mille cose super faticose. dopo però sara tutto magnifico. Che dice oslo del residence?
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