Friday, December 29, 2006

e adesso che si fa

E ora cominciano i giorni più tremendi dell'anno, con il ritornello: che si fa a Capodanno?
Come sempre subito dopo l'ultimo giorno dell'anno si dice: ah, quest'altr'anno non mi importa niente, prenoto un viaggio e poi ovviamente non se ne fa nulla.
C'è chi ancora spera di fare qualcosa di divertente e chi, invece, si preoccupa solo del canaccio perchè con i botti si spavente e "l'hai visto c'è scritto pure su repubblica mai lasciarli da soli a casa a capodanno...".
E quindi finisce quasi sempre a casa di qualcuno, solite abbuffate, giochetti, botti sul terrazzo o sul giardino.
Eh, si, siamo proprio invecchiati precocemente

4 comments:

Artisticando said...

Eh gia', e pensare che chi potrebbe fare quello che vuole, come i miei figli, si ritrova coi genitori che gli "consigliano" di non andare in Abruzzo a casa di chissa' chi, o quell'altra si ritrova con le ansie (sempre inculcate dai genitori) che se va nella casa di montagna degli amici, ci sono le esalazioni del caminetto.... e il problema principale e' capire quanti centimetri di finestra bisogna lasciare aperti (oltre al fatto che mi tocca preparare le melanzane alla parmigiana per 10 persone). Insomma, non solo roviniamo il nostro, si rovina pure quello degli altri.

Anonymous said...

Io sogno un capodanno in uno chalet di montagna con la neve fuori, il camino acceso dentro, la figlia che gioca con le bambole ed il marito che gioca con la figlia così io mi posso rilassare....
peccato che starò a casa...

comunque vada speriamo che il 2007 sia buono e soprattutto che sia "creativo".

ciao da wonder perlina

Clodina said...

Ahh io da quando ho la canaccia ho risolto il problema. Le colleghe mi dicono “Come ti vesti per la fine dell’anno?” Io rispondo “Sto col cane!”
Soffre di ansia da botti, c’è scritto pure su televideo a pag. 180.
Anni fa organizzai una serata a casa a Sabaudia. Beh mai più, le conferme te le danno alla fine, devono vedere alternative “migliori” in giro e poi alla fine venivano. A me stà cosa mi faceva girare….
L’anno scorso mi ero tirata fuori da questi discorsi ed è finita TUTTI A CASA MIA, è stato uno dei capodanni più gioiosi negli ultimi tempi, il cane con la mattonella in bocca, gli amici, tanta improvvisazione….. tacchi all’inizio…. poi al completo degli invitati…me sò messa le cioce…..
No non ci siamo invecchiate, è la libertà che ci prendiamo…BUON ANNO

Artisticando said...

Hai ragione, Clodina, e' la liberta' sacrosanta.
Anche quest'anno andiamo a casa di Bricolo-chic, che ho praticamente costretto ad organizzare a casa sua. Pensa che bello: niente tacchi gia' dall'inizio.
Speriamo che Oslo non si disturbi troppo, perche' io ho ancora gli scoppietti dell'anno scorso che non abbiamo potuto fare perche' io e la mia figlietta abbiamo passato tutta la notte in ospedale (mal di pancia, niente di che. Un bacio a tutti