Incastrata dalla scrivania, strangolata dai cavi telefonici e cuffie per audioconferenza, rapita dalle email... che choc il rientro dalla vacanze!
E dire che dopo la bellezza di 31 anni dovrei averci fatto l'abitudine.
Ho due riviste francesi ed una americana nuove di zecca, un paio di stoffette ikea, montagne di progetti da finire, tra cui quello piccolo piccolo della ristrutturazione di casa che come da migliore tradizione sfora i tempi.
Sarà una stagione molto molto impegnativa, l'importante è prendere le forbicione rosse da sarta e ritagliarsi quei dieci minuti al giorno per scaricare la tensione cucendo, ricamando e pasticciando.
Se sono arrivata sino a qui vuol dire che si può fare.
Forza ce la puoi fare anche tu a superare il bricolo-choc.
1 hour ago
3 comments:
Si puo' fare si' ! specialmente quando le alternative sono poche...
a quando un pomeriggio di relax macchina da cucire te' pasticcini e chiacchere? anche io devo mettere in lavorazione le stoffette.
a volte come immagino per la piccola ristrutturazione non si ha scelta...però dopo vivrai in un castello come cenerentola e pubblicherai le foto del bricolo-ponte levatoio sul blog.
Auguroni a Silvia Vivaldi
Bruno & Italia
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