Ne avevo decisamente bisogno.
Non dei due chili presi in una settimana di gran buffet e grandi abbuffate, ma che vuoi se qualcuno non finisce il dolce non si può lasciare lì sennò lo chef si offende, e io di chefs me ne intendo.
Avevo bisogno di non fare nulla e soprattutto di non pensare a nulla.
Ho fatto un sacco di cappellini etnici che non piacciono a nessuno. Ma a me sì e siccome l'artista sono io, ma soprattutto il capo sono io, domani li regalo in ufficio e voglio vedere chi fiata.
Purtroppo non posso pubblicare le foto perchè c'è un groviglio di carica batterie e cavetti, tra macchinette digitali e telecamere (sì sì finalmente abbiamo anche la telecamera) e non so quando mi andrà di ricollegare il tutto. Spero resisterete alla curiosità.
Sifolin foot vista l'età media degli ospiti dell'albergo se ne è uscito con un "staltr'anno andiamo a Formentera", certo non Ibiza, non esageriamo con le trasgressioni.
A parte le seratine danzanti, sette sere di ulligalli e y-m-c-a che provo a ballare da almeno un trentennio e ancora non ho capito i passi, e piccolo contrattempo nel viaggio di ritorno (dedicherò post a parte per i riti e le manie) per il resto vacanza perfetta, compagnia perfetta.
Domani si riparte ma almeno sarà una settimana fitta fitta di eventi extrawork, nozze d'argento, compleanni, battesimi.
....Ho fatto un sacco di cappellini etnici che non piacciono a nessuno. Ma a me sì e siccome l'artista sono io, ma soprattutto il capo sono io, domani li regalo in ufficio e voglio vedere chi fiata....
ReplyDeleteE poi come è andata capo?
li ho dati oggi da provare ai pupi domani vediamo le reazioni dei pargoletti!!!
ReplyDelete...meno male che ai piani bassi c'ha risparmiato!!!:-)))
ReplyDeleteguarda che la prossima settimana vado al mare... forse un cappellino etnico potrei metterlo, tanto non mi vedrà nessuno!
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